La prima donna editore in Italia... era veneziana!

Elisabetta Caminer è stata la prima donna in Italia a fondare e dirigere una rivista che è stata presto distribuita in tutta Europa: stiamo parlando del Giornale Enciclopedico che raccoglieva notizie storiche, letterarie e scientifiche ... tutte selezionate e tradotte da questo incredibile e donna instancabile !! Continua a leggere per conoscerla meglio ...! Elisabetta Caminer nacque a Venezia nel 1751. Suo padre, Domenico Caminer, era un uomo estremamente colto che, tra le tante attività, ricopriva la redazione di riviste di grande successo come L'Europa Letteraria e la Nuova Gazzetta Veneta. Tra libri, intellettuali, articoli di giornale e notizie, la bella Elisabetta iniziò ben presto ad aiutare il padre, dedicandosi sia a trovare le notizie più interessanti che a tradurle. Tuttavia, poco più che ventenne, inizia a lavorare al Giornale Enciclopedico, un vero riassunto di tutte le conoscenze e delle notizie più importanti del tempo. Elisabetta era una figura di altissima intelligenza e ben presto si fece notare tra i grandi intellettuali. Ricevette anche l'attenzione di uno dei naturalisti più acclamati del periodo, Antonio Turra (il primo a scrivere un trattato sulla flora italiana!), Con il quale Elisabetta si sposò nel 1772. Con la formazione della nuova famiglia, Elisabetta si è dovuta trasferire a Vicenza dove ha portato la redazione del Giornale Enciclopedico. Ne diventa anche la direttrice, collaborando con la tipografia di Francesco Modena. La vita a Vicenza si rivelò però molto più tranquilla che a Venezia, e così la famiglia Caminer Turra aprì il suo posto a molti intellettuali e studiosi tra i quali dobbiamo citare Marco Antonio Trissino e Lorenzo Tornieri. Inoltre entrarono a far parte della redazione molte personalità famose come il prof. Toaldo e il prof. Lorgna per le scienze matematiche, Giovanni Scola per le scienze filosofiche e l'abate Fortis per le scienze naturali. Dopo aver aperto una tipografia privata nel 1779 per poter resistere alla forte censura che premeva sulle pubblicazioni dell'epoca, l'attività di Elisabetta proseguì aprendosi alla pedagogia e al teatro: possedeva, ad esempio, la scuola di recitazione in Contrà Riale dove alcune nuove promesse del palcoscenico sono riuscite ad iniziare la loro carriera. La vita e l'attività vulcanica di Elisabetta Caminer terminò il 7 giugno 1796, a causa di un cancro al seno: rimarrà comunque per sempre un grande esempio di creatività, intelligenza e determinazione.

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